L’Amenorrea, cioè la perdita del mestruo, dipende dalla bilancia ormonale (per una donna destrimane ad un’età post-puberale, per la donna mancina è più difficile ma non impossibile):

riguarda un’area cerebrale precisa, e cioè l’area perinsulare, (ECTODERMA) che guida anche gli ormoni (maschili nell’area destra e femminili in quella sinistra) e nelle due aree ci sono diverse tipologie di conflitti che riguardano tutta la sfera che ha a che fare con territorio e sesso (procreazione).

Quando una donna destrimane vive un primo conflitto, attiva necessariamente un relè nella parte sinistra del cervello (area degli ormoni femminili) perché lo vive con un sentito prettamente femminile. E se vive un conflitto di “frustrazione sessuale” (il cui relè si trova appunto nella parte sx del cervello – zona perinsulare) abbassa i suoi ormoni femminili e va in amenorrea, perdendo anche, dopo recidive, l’orgasmo vaginale.

La frustrazione sessuale è: il mio uomo non mi prende o non come dico io (“coccole” etc). Di solito è qualcosa che ha inizio da molto piccole con il primo partner di tutti i bimbi del mondo, cioè da papà (non mi abbraccia etc). Di solito il problema si trova qui.

A volte può riguardare anche un conflitto relativo al tessuto corticale mesodermico (mesoderma recente) dell’ovaio, quello proprio dedicato alla produzione di estrogeno e progesterone: in fase attiva abbiamo necrosi e riduzione della produzione degli ormoni. E con una forte necrosi posso avere ad un certo punto perdita del mestruo.
In fase di soluzione cresce la ciste ovarica che, in assenza di recidive, a termine del programma SBS, produce nuovamente ormoni. Il conflitto che aziona la parte corticale dell’ovaio è la perdita o l’allontanamento di qualcuno con una implicazione personale (cioè sento che avrei potuto fare di più perchè non accadesse).

Per una destrimane: ovaio dx è relativo a qualcuno vissuto come partner, padre, fratello o sorella, collega; ovaio sx relativo a qualcuno sentito più grande o più piccolo come madre, nonna, figli, cagnolino. Per una mancina, è il contrario.

Ancora più difficile ma può essere concomitante, un conflitto relativo all’adenoipofisi con molte recidive, che ha determinato una progressiva riduzione dell’emissione degli ormoni FSH, LH che quindi non stimolano a sufficienza l’ovaio per la produzione di estrogeno e progesterone, gli ormoni sessuali. Il conflitto che impatta sull’adenoipofisi è una sensazione molto concreta e viscerale di non essere abbastanza grande per nutrire me o la mia famiglia (tessuto endodermico)