L’osso sacro è innervato, come tutto l’apparato scheletrico, dal midollo cerebrale e deriva embriologicamente dal mesoderma recente. Questo tessuto prolifera in modo rapido e doloroso in fase di soluzione, precisamente nella fase PclA.

La ciste è  la conseguenza di molte recidive di conflitto che hanno provocato la costruzione di un sovraosso, per rispondere al senso biologico di rafforzarsi in quella zona del corpo.

La zona del corpo  indica che la persona nell’attimo della DHS ha vissuto un senso di svalutazione per “averla presa in quel posto, essere stato fregato“.

La manifestazione di una ciste sacrale può essere anche dovuta ad una dinamica di corteggiamento andato a buon fine dopo un lungo periodo di svalutazione con il particolare sentito di non riuscire a conquistare una persona, e questo è riscontrabile soprattutto negli  uomini, perchè in quel punto preciso, terminale della colonna vertebrale, anticamente si estendeva la Coda.

L’animale con la coda corteggia!!!!