La COSTERNAZIONE, nasce come risposta o meglio,  super risposta in una condizione in cui l’animale ha perso completamente i suoi punti di riferimento.

Ha perso i suoi punti di riferimento sul piano delle esigenze essenziali del Boccone di nutrimento, che sia il Boccone vero e proprio e/o qualsiasi altra cosa percepita come tale, cioè essenziale.

Le varie e possibili attivazioni a livello di Tronco Cerebrale che si possono manifestare a seguito di 2 o più conflitti, si possono manifestare con gradazioni e caratteristiche diverse, ma il tratto comune su questo livello cerebrale è lo stupore, lo smarrimento, il non sentirsi a casa.

Una persona che quindi vive questo tipo di costellazione, perde in un attimo il senso della realtà e la capacità di reagire agli eventi, può apparire come incantata, inebetita e disorientata.

Situazioni tipiche di costernazione sono quelle degli anziani che all’interno della casa di riposo si sentono completamente persi, rallentati, i cosiddetti “rimbambiti”.

Ma non è esclusiva delle persone di una certa età, la costellazione si esprime anche in tutte quelle situazioni in cui si perde il filo del discorso, in cui ci si sente più rallentati nello svolgere le normali attività di routine, quando per esempio si entra in una stanza e per un attimo non ci si ricorda più che cosa si era venuti a fare, quando non ci si sente pronti e capaci ad orientarci in maniera efficace, quando non ci si sente più sicuri nel muoversi nel proprio habitat.

 La funzione sensata della COSTERNAZIONE è proprio per queste sue caratteristiche quella di fermare l’animale che si è perduto, che si sente incapace di garantire e garantirsi il soddisfacimento dei propri bisogni di base. La parola d’ordine in questi casi è FERMATI!!!!

Non è solo un rallentamento del CORPO, ma anche PSICHICO!!!!

 Una particolare e frequente modalità espressiva della COSTERNAZIONE è quella costituita da 2 conflitti del PROFUGO.    (vedi schema cerebrale in altro a destra)

 I programmi organici quando si vive il conflitto del profugo sono quelli relativi all’attiviazione dei tubuli collettori renali, e se si vive uno stato di costellazione su questo livello, si attiveranno i tubuli del reno destro e i tubuli del rene sinistro.

Il programma del Profugo che attiva i tubuli, la cui funzione è quella di raccogliere l’urina primaria e gestirne l’espulsione e/o la conservazione all’interno del corpo, è il programmma che è stato codificato nell’organismo durante la fase evolutiva in cui dall’acqua (nostro habitat primordiale) siamo stati catapultati sulle terre emerse, il passaggio filogenetico dell’animale acquatico che è diventato anfibio, e che ha dovuto per sopravvivenza sviluppare i Reni per trattenere i liquidi nel corpo il più possible fuori dall’acqua.

Un’immagine che rende bene l’idea della COSTERNAZIONE e ne esprime bene il suo senso, è quella del pesce che viene scagliato accidentalmente su uno scoglio:

Dapprima si agiterà per cercare di rituffarsi nell’acqua, ma se il tentativo non riesce, il pesce si immobilizzerà e tratterrà la maggior quantità possibile di liquidi al suo interno, concendendo così al corpo un maggior apporto proterico utile e indispensabile per sopravvivere in quell’ambiente ostile (lo scoglio), nell’attesa che un’altra onda lo trascini nuovamente in mare, e cioè ritorni finalmente a casa!!!