La Tachicardia può essere dovuta a diversi tessuti (e perciò conflitti), ed in base al tipo di sintomo si può ricondurre al tessuto di appartenenza.

1. Può riguardare il Pericardio (la pelle di protezione che riveste il cuore) per un conflitto di paura per il cuore (che sia malato o perchè qualcuno a me caro è morto d’infarto). Origine Mesoderma antico, conflitto di Attacco.

Molto spesso capita di avvertire la tachicardia quando sono sotto sforzo (ad es. mentre sto correndo). Viene dopo un pò che sono sotto sforzo e resta ancora un po’ anche dopo che mi sono fermato: è una fame d’aria, come la vecchietta che sale le scale e ansima fermandosi per riprendere fiato.

Il pericardio in fase attiva produce un mesotelioma che lo rende un po’ più rigido. Quando si è sotto sforzo, i sensori richiedono più ossigeno, ma poiché il cuore non riesce ad espandersi, compensa aumentando il numero dei battiti. E’ un aumento funzionale!!!!!

2. Sempre per il pericardio,si può avere una tachicardia a riposo, quando si è tranquilli e di colpo si avverte il cuore che batte forte. Questo accade perchè il pericardio in soluzione gonfia ed anche in questo caso il cuore ha uno spazio più ristretto, non può espandersi, e si sente di più nel momento della CE. Per questo può succedere che si presenti improvvisamente mentre si è belli rilassarti a letto. La sua particolarità è che lo si sente rimbombare nel petto che fa da cassa di risonanza.

3. Posso avere una tachicardia atriale, che sento in CA quando ho aumento di funzione e sopratutto in CE. Qui la tachicardia ha un ritmo regolare. Il conflitto è la sensazione viscerale che il mio cuore non trasporta abbastanza sangue, non lavora come dovrebbe.

4. Invece la tachicardia da vene coronariche la sentiamo in Ca e CE, ha un ritmo irregolare e il conflitto è di frustrazione sessuale ( per i mancini, territorio)