“Imparare dal Vento” è una splendida canzone del gruppo musicale italiano Tiromancino, ma è anche condizione necessaria per vivere il più vicino possibile all’armonia della nostra Biologia, o meglio, Logia-Bio.
Non posso sapere se il cantante e leader dei Tiromancino – Federico Zampaglione – conosce o no le 5 leggi biologiche, sta di fatto che con un pò di fantasia, ma in realtà con un pizzico di lucidità e sensibilità, si possono riconoscere in molte parti della canzone – che indossa il titolo di questo articolo – precise parti del programma bifasico (SBS) che sono elegantemente e poeticamente espresse con molta fermezza e chiarezza, e ad essere profondamente onesti, sembrano essere state scritte con un’intenzione comunicativa particolarmente intensa e lucida.

Ti invito caro lettore a leggere il contenuto della canzone, ma soprattutto ad ascoltarla.

Ciao…

Imparare dal vento
Tiromancino

Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere
Dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare
E avere la pazienza delle onde di andare e venire
Ricominciare a fluire

Un aereo passa veloce e io mi fermo a pensare
A tutti quelli che partono, scappano o sono
sospesi
Per giorni, mesi, anni
In cui ti senti come uno che si è perso
Tra obiettivi ogni volta più grandi

Succede perchè in un istante tutto il resto diventa invisibile
Privo di senso ed irrangiungibile
per me
Succede perchè fingo che va sempre tutto bene
Ma non lo penso in fondo

Torneremo ad avere più tempo e a camminare
Per le strade che abbiamo scelto che a volte fanno male
Per avere la pazienza delle onde di andare e venire
E non riesci a capire….

Succede perchè in un istante tutto il resto diventa invisibile
Privo di senso ed irrangiungibile
per me
Succede anche se il vento porta tutto via con sè
Vivendo
Ricominciare a fluire…