Mi è capitato talvolta di comunicare a certe persone una sintesi di quello che sono le 5 leggi biologiche.

Nella difficoltà di passare un argomento così ampio, e nel poco tempo a disposizione, ho in certi casi affrettatto – se così posso dire – la conclusione affermando:

“Le emozioni che uccidono sono sempre  solo due: LA PAURA E LA RABBIA”.

I visi che avevo davanti si sono sempre un pò corrucciati, accennato un amaro sorriso e a volte annuito leggermente con il capo.

Non sempre sono riuscito a passare un altro messaggio che è il contrario di quello pronunciato nelle righe sopra:

“L’emozione che ci salva, è l’AMORE”.

Per questo, di seguito allego una poesia di Alda Merini, dove ogni parola contempla l’energia che spinge e incarna qualsiasi forma vivente, l’AMORE per l’appunto, dedicandolo a coloro i quali non sono mai riuscito a dirlo.

E poi fate l’amore.
Niente sesso, solo amore.
E con questo intendo i baci lenti sulla bocca,
sul collo, sulla pancia, sulla schiena,
i morsi sulle labbra, le mani intrecciate,
e occhi dentro occhi.
Intendo abbracci talmente stretti
da diventare una cosa sola,
corpi incastrati e anime in collisione,
carezze sui graffi, vestiti tolti insieme alle paure,
baci sulle debolezze,
sui segni di una vita
che fino a quel momento era stata un po’ sbagliata.
Intendo dita sui corpi, creare costellazioni,
inalare profumi, cuori che battono insieme,
respiri che viaggiano allo stesso ritmo,
e poi sorrisi,
sinceri dopo un po’ che non lo erano più.
Ecco, fate l’amore e non vergognatevene,
perché l’amore è arte, e voi i capolavori.

 

Alda Merini (Italia, 1931-2009)