Si stima che la Grande Piaga abbia ucciso il 30-60% della popolazione totale dell’Europa. Si dice che la malattia sia stata portata in Europa attraverso navi mercantili che trasportavano topi infetti. Curiosamente, i ratti non hanno avuto la piaga!
Ma quali erano i Sintomi della Peste?:
Sulla pelle si presentavano gonfiori scuri e violacei con la caratteristica scarica maleodorante che indica una tubercolosi cutanea, sintomatologia tipica della fase PCLa del programma biologico sensato del Derma – IL MELANOMA – .
Secondo il modello delle 5 Leggi Biologiche, il MELANOMA è la manifestazione Somatica del conflitto legato alla pelle del Corion (la pelle che ci protegge) e si riferisce ai sentiti di Insudiciamento, o al sentirsi sporchi.
Ad esempio, quando si entra in contatto con qualcosa percepito/considerato repellente come sporcizia, feci, urina, vomito, saliva, sangue (mestruale), sudore o sperma.
Anche Le parole “sporche” gettate in faccia, o le chiacchiere dietro la schiena, possono provocare il conflitto, perché la psiche, non può distinguere tra sporcizia reale e sporcizia figurata.
Inoltre nei casi più Gravi, i Sintomi descritti appena sopra, erano accompagnati dalla maggior parte degli Individui “Affetti dalla Peste” tosse con espettorato sanguinolento ed emorragia polmonare.
Manifestazioni Sintomatiche a carico del Tessuto di Origine Endodermica dell’Apparato Respiratorio, l’Endoderma – ALVEOLI POLMONARI -, espressioni di continue Recidive determinate dal costante sentito di Panico della Morte, che nel caso della PESTE si riferiva al conflitto di spavento mortale (paura della “piaga mortale“).
Nel 1894, il medico svizzero Alexandre Yersin, uno studente di Louis Pasteur , esaminò le vittime di peste a Hong Kong. Sotto il microscopio ha trovato masse di batteri. Ha affermato che questi batteri avevano causato la Grande Peste e chiamato il batterio Yersinia pestis . Uno degli studenti di Yersin affermò di aver trovato il bacillo di Yersinia pestis nello stomaco delle pulci di ratto. Sosteneva che il morso delle pulci aveva iniettato alla gente i batteri …
Nel marzo 2014, dopo lo scavo di una fossa comune a Londra con le vittime della peste del 14 ° secolo, i ricercatori hanno analizzato i denti di alcuni scheletri. I denti contenevano infatti il DNA del batterio Yersinia pestis (chiamato “Yersenia pseudotuberculosis”!). Tuttavia, l’analisi del DNA ha rivelato che ” la peste nera non era una peste bubbonica, come si è pensato, ma una piaga polmonare “.
( Health and Medicine , 31 marzo 2014) . Ciò conferma che la Grande Piaga era in realtà un’epidemia di conflitti di paura della morte (scatenata dalla “malattia mortale“) che aveva colpito la Popolazione Europea.
Federico Franco